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L'ASIA DEI TEMPI PERDUTI
Nel profondo delle foreste della Cambogia, le eleganti guglie di un'antica città di pietra si elevano verso il cielo, tra gli imponenti templi di Angkor, ti addentrerai nella gloriosa eredità dell’antica civiltà Khmer

Viaggio con esperto
Max 16 viaggiatori
Partenza 8 Febbraio 2026
Perchè scegliere questo viaggio
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Cinque notti ad Angkor che permettono di visitare non solo i siti più conosciuti ma anche quelli meno battuti dal turismo
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Visita del remoto Phnom Kulen National Park, solcato da torrenti nei cui letti sono scolpiti dei raffinati bassorilievi
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Si raggiunge la regione rurale del Ratanakiri, nel remoto nord-est della Cambogia
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Visita del tempio Preah Vihear, Patrimonio UNESCO, un complesso archeologico posto nella posizione più spettacolare di ogni altro tempio del Paese

PROGRAMMA DI VIAGGIO
Un viaggio tutto dedicato alla Cambogia. Iniziamo dalla vivace Phnom Penh, dall’essenza fortemente asiatica ed esotica. Per immergerti totalmente nella cultura di questo paese, la capitale Phnom Penh e la cittadina di Siem Reap sono i luoghi perfetti. In queste città autentiche ed esotiche potrai scoprire piatti unici e splendidi templi.
1° giorno partenza dall'italia per Phnom Penh
Partenza da Milano Malpensa nel primo pomeriggio con volo di linea Emirates per Phnom Penh via Dubai. Pernottamento a bordo.Pasti: cena a bordo.
2° giorno arrivo Phnom Penh e trasferimento in hotel
Arrivo a Phnom Penh nel pomeriggio, disbrigo delle formalità d'ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel.Pasti: colazione e pranzo a bordo, cena libera.
3° giorno partenza per la visita del sito Sambor Prei Khuk e proseguimento per Siem Reap
Dopo la prima colazione partenza in direzione nord lungo la strada statale n.6 che costeggia ad oriente il grande lago Tonle Sap. Il verde ed incontaminato paesaggio rurale è l’incontrastato dominatore della giornata fino a giungere alla città capoluogo della provincia di Kompong Thom dopo circa tre ore di viaggio. Da qui si intraprenderà una deviazione di circa 30 km addentrandosi nella campagna. Presto si giungerà al sito archeologico oggi noto con il nome di Sambor Prei Khuk e coincidente con l’antichissima città pre-angkoriana di Ishanapura. La visita avverrà camminando lungo un percorso di circa 2 km per ammirare le rovine pre-angkoriane principalmente risalenti al VII secolo. Alcuni edifici mostrano una forma unica ed originale, a pianta ottagonale. Lungo l’ultimo tratto di strada che porta a Siem Reap, se il sole non è ancora tramontato, si effettuerà una sosta per ammirare i ponti edificati alla fine del XII secolo dal grande Re Jayavarman VII che intraprese la costruzione di una fitta rete stradale per collegare le varie province dell’impero. Arrivo a Siem Reap previsto nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo libero, cena in hotel.

4° giorno dedicato alla visita di Angkor: Bantey Srei, Bantey Samre
Dopo la prima colazione partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il cosiddetto “Grand Tour” di Angkor. Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa quindi alle Srah Srang (le “piscine reali”) prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (nome moderno East Baray). Qui svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio di Stato del Re Rajendravarman II: il Pre Rup, un colossale “tempio-montagna” dalle imperiose proporzioni. Circa 20 Km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente ricoperto di stupendi bassorilievi. Oggi il tempio è noto come Banteay Srei, la “cittadella delle donne”. Lungo il ritorno dal Bantey Srei visita al complesso templare del Bantey Samre, risalente alla seconda metà del XII secolo ed un tempo interamente circondato dall’acqua!L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat. Considerato oggi come una delle più sensazionali meraviglie del nostro pianeta, questa colossale costruzione detiene diversi primati, tra i quali il prestigio di essere il complesso religioso più grande del mondo! Pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo libero, cena in ristorante locale.

5° giorno dedicato alla visita di Angkor: Angkot Thom, Bayon, Terrazze, Baphoun, Ta Phrom, Preah Khan e Neak Pean
Dopo la prima colazione partenza per una nuova giornata di visite ad Angkor. La giornata inizierà all’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la porta oggi più celebre: il “South Gate”. Al suo interno si trovano il colossale tempio montagna Baphoun (che sarà ammirato da sotto, evitando la pericolosa salita sulle terrazze superiori), la “Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re Lebbroso”, interamente scolpite con stupendi bassorilievi. Al centro geometrico dell’Angkor Thom si trova il celebre Bayon, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali sono scolpiti giganteschi volti in pietra. Queste stupende rovine saranno il perfetto preludio alla visita del Ta Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero. Da qui al maestoso complesso del Preah Khan, come il precedente edificato dal re Jayavarman VII per celebrare i suoi avi. Il complesso sorge in asse con il vasto bacino artificiale Jayatataka al centro del quale il re fece edificare una sorta di complesso termale ayurvedico oggi noto con il nome di Neak Pean. Pernottamento in hotelPasti: colazione in hotel, pranzo libero, cena in ristorante locale.

6° giorno i Villaggi, il lago Tonle Sap e la riserva naturale di Preak Toal
Dopo la prima colazione partenza in direzione ovest per il distretto rurale di Puok, lambito dalle acque del lago Tonle Sap. La prima tappa sarà al mercato mattutino dove i locali acquistano verdura, frutta, carne e pesce d’acqua dolce. Si lascerà la città di Puok quindi per dirigersi verso le sponde del lago. Nei villaggi locali si potranno osservare i pescatori mentre affumicano il pesce pescato nel lago e che verrà venduto al mercato. Si potranno quindi ammirare le tecniche di distillazione della grappa di riso prima di raggiungere il punto di attracco sul lago Tonle Sap, il più grande del Sud-Est Asiatico, che nella stagione delle piogge espande a dismisura le sue dimensioni irrigando i fertili campi di riso che nei secoli costituirono una delle principali ricchezze sulle quali si fondò il glorioso Impero Khmer. Oggi sulle rive del lago si possono ammirare diversi villaggi di pescatori, generalmente appartenenti a minoranze etniche di diversa origine, che vivono in pittoresche case di legno galleggianti sul fiume. Visita al villaggio di Meas Chhrey e da qui si navigherà verso la sponda ovest del lago nella provincia di Battambang. Risalendo lungo la foce del fiume Sangke si incontrerà la riserva naturale di Preak Toal che verrà attraversata in barca. Oltre al magnifico paesaggio naturale il luogo è noto anche per il bird-watching (dipendente dalla stagione). Rientro in hotel al termine delle visite. Pernottamento in hotel.Pasi: colazione in hotel, pranzo con lunch-box, cena in ristorante locale.
******Dettagli sulle percorrenze della giornata******
Il villaggio di Meas Chhrey si trova a 35 Km da Siem Reap (via Puok). Fino a Puok la strada è in ottime condizioni. Da Puok si percorrono strade secondarie inizialmente in buono stato, quindi sterrate. Durante la stagione secca (indicativamente da gennaio a maggio) il lago si ritrae e per raggiungere l’attracco sarà necessario piu’ tempo. Da Meas Chrrey a Preak Toal si impiega normalmente 1 ora di navigazione (2 ore andata e ritorno). Durante la stagione secca i tempi potrebbero arrivare fino alle 4 ore andata e ritorno.
7° giorno Siem Reap,escursione al Phnom Kulen national park
Dopo la prima colazione partenza per il Phnom Kulen National Park che si trova diverse decine di km a nord di Siem Reap, uno dei Parchi Nazionali più interessanti e piacevoli del Paese. È infatti ricoperto di fitta vegetazione e solcato da diversi fiumi e torrenti che formano alcune graziose cascate sulle pendici del monte. La storia ci racconta inoltre che sulla sua vetta ebbe luogo la cerimonia religiosa che incoronò Jayavarman II quale primo Re del Regno unificato dei Khmer. Visitandolo oggi potremo scoprire un’ulteriore stupenda meraviglia: si tratta dei raffinati bassorilievi scolpiti direttamente nel letto dei torrenti! Questi bassorilievi rappresentano generalmente dei Lingam. Oltre ai bassorilievi, la visita al Phnom Kulen includerà anche alcune cascate di notevoli dimensioni nonchè un più recente tempio Buddhista costruito sul dirupo della montagna e all’interno del quale è custodita una grande statua del Buddha reclinato. Al termine della visita rientro in hotel a Siem Reap. Pernottamento in hotel.Pasti: coalzione in hotel, pranzo a pic-nic (lunch-box), cena in ristorante locale.
******Dettagli sulle percorrenze della giornata******
Il monte Kulen dista circa 50 km da Siem Reap lungo strade asfaltate e ben percorribili. Si sale quindi in auto lungo una strada in precarie condizioni. Il punto piu’ alto che si raggiunge dista circa 20 km dall’ingresso. La totale percorrenza di giornata e’ quindi di circa 140 km. I bassorilievi scolpiti nel letto del fiume sono ben visibili durante la stagione secca e normalmente anche durante la stagione delle piogge, eccezion fatta per periodi concomitanti con forti piogge torrenziali (che potrebbero indicativamente verificarsi da luglio a settembre) con conseguente innalzamento ed intorbidimento delle acque dei torrenti locali.
8° giorno Siem Reap - Koh Ker - Beng Mealea - Sra Aem (Preah Vihear)
Dopo la prima colazione si lascerà Siem Reap per raggiungere un luogo remoto nel profondo nord della Cambogia, in una zona rurale e tradizionale. Qui si trova un sito archeologico oggi noto come Koh Ker che ingloba le rovine della grande città antica di Chok Garjar, capitale del Re Jayavarman IV che all’inizio del X secolo e per circa 30 anni usurpò il trono di Angkor. Il monumento più eclatante e sensazionale di Koh Ker è il Prasat Thom costituito da una possente e sontuosa piramide a 7 gradoni.Lungo il percorso che da Siem Reap conduce a Koh Ker si potrà inoltre visitare uno dei templi Khmer più misteriosi ed allo stesso tempo più affascinanti. Identificato con il nome generico moderno di Beng Mealea (lo “stagno con i fiori di loto”), si tratta di un colossale esempio di tempio “in piano” ad unica torre centrale dotata di un possente ‘Mandapa’ (sala delle preghiere) posta di fronte ad essa. Il tempio è comunque in rovina e lo stile difficilmente identificabile.Proseguimento verso il villaggio di Sra’aem, situato nella provincia settentrionale di Preah Vihear al confine con la Thailandia, arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo a pic-nic (lunch box), cena in ristorante locale.

9° giorno visita al tempio di Preah Vihear e arrivo a Banglung
rima colazione in hotel. Al mattino presto trasferimento di circa 30 minuti per raggiungere il tempio Preah Vihear, situato sulla cima dei monti Dangrek, che segnano il confine tra la Cambogia e la Thailandia.A causa della conformazione morfologica del terreno, il tempio non venne progettato secondo i canoni che gli antichi Khmer seguirono nella costruzione degli altri templi Angkoriani. L’importanza del Preah Vihear è notevole anche a causa delle numerose dispute con i Thailandesi per decretarne l’appartenenza. Fino a pochi anni fa, infatti, era praticamente impossibile visitare il tempio in sicurezza. Solamente l’intervento dell’Onu (2012), mise la parola fine a decenni di conflitti. (N.B. Per Pla visita del tempio consigliamo scarpe comode e di coprirsi con pile e antivento in quanto il tempio è in montagna e c’è vento).Pranzo in ristorante locale. La giornata proseguirà con il trasferimento di circa 3h30 ore verso Stung Treng, cittadina, adagiata sul fiume Mekong e non lontano dal confine Laotiano, dove avremo modo di attraversare a piedi il nuovo imponente ponte sul Mekong, per ammirare il fiume dall’alto. L’ultimo trasferimento, di circa 2h30, condurrà verso Banlung, ovvero il capoluogo della provincia di Ratanakiri. Arrivo previsto in serata.Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel.
******Dettagli sulle percorrenze della giornata ******
L’ultimo tratto di strada per raggiungere il tempio Preah Vihear e risalire la montagna verrà percorso a bordo di pick-up 4wd (massimo 6 persone). I passeggeri potranno sedersi nella parte posteriore della vettura, sopra piccole panche. Questa parte della vettura è aperta ai lati ma coperta da un tetto removibile. È possibile tenersi alle sbarre metalliche del pick-up durante la salita. Questa parte del percorso dura all’incirca 10 minuti e la strada è solo in parte asfaltata. Da Preah Vihear a Banlung 400 Km di strada asfaltata.

10° giorno visita della regione di Rettanakiri
Partenza al mattino presto, dopo la prima colazione, per una giornata interamente dedicata alla visita della regione di Ratanakiri, provincia situata nella parte nord est della Cambogia. Si raggiungerà la riva del fiume Tonle San, punto di partenza per raggiungere il villaggio di etnia Vuersnai a bordo di una piccola imbarcazione di legno. La navigazione lungo il fiume è resa piacevole dal panorama che mostra la giungla cambogiana. Visita del villaggio di Vuersnai, ancora oggi molto isolato. Si conosceranno anche le tradizioni funebri della comunità visitando il locale cimitero con le sue particolari tombe. Visita del lago vulcanico Yeak Loam, situato nei pressi di Banlung. Nelle vicinanze si trovano anche le cascate Kachanh. Pranzo in Corso d’escursione. Nel pomeriggio visita delle miniere di gemme intorno a Banlung. Qui è possibile osservare intere famiglie all’opera e specialmente uomini addentrarsi in piccole cavità profonde anche 25 metri. Una volta trovate le gemme, i minatori risalgono immediatamente in superficie per trattarne la vendita diretta con i grossisti. Rientro in hotel a Banlung e pernottamento.Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel.
giorno 11° partenza per la provincia di Kratie e poi verso la città di Kampong Cham
Dopo la prima colazione lasceremo Banlung per dirigerci verso il centro della Cambogia, nella provincia di Kratie resa celebre dal fatto che le acque del Mekong nei pressi della città costituiscono l’habitat ideale per i delfini dell’Irrawaddy. A bordo di piccole imbarcazioni solcheremo le acque del fiume alla loro ricerca. Questi mammiferi possono raggiungere i due metri e mezzo di lunghezza e di solito vivono in piccoli gruppi di sei esemplari. Ogni due minuti circa risalgono in superficie per respirare... questo è il momento giusto per avvistarli!Pranzo libero. Dopo pranzo trasferimento in direzione sud-ovest verso la città di Kampong Cham, dove l’arrivo è previsto nel tardo pomeriggio. Sistemazione e pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo libero, cena in hotel.
******Dettagli sulle percorrenze della giornata******
Banlung – Kampi (porto di imbarco per avvistamento delfini): 230 km (4h), strada asfaltata.Kampi – Kompong Cham: 140 Km (3h), strada asfaltata.

giorno 12° trasferimento a Phnom Pehn
Dopo la prima colazione partenza per Phnom Penh, la piccola capitale dall’essenza fortemente asiatica ed esotica. Si inizia la visita con il Museo del Genocidio di Tuol Slèng, una scuola media che i Khmer Rouge trasformarono in prigione con il nome di «S 21». Durante il periodo di dominazione dei Khmer Rouge nella seconda metà degli anni ’70 del secolo scorso, qui migliaia di prigionieri vennero incarcerati e torturati.Si prosegue con il ricco ed interessante Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano. L’isolato attiguo al Museo è interamente occupato dal grande complesso del Royal Palace al cui interno si trova anche la “Pagoda d’Argento”, appellativo che gli occidentali hanno assegnato al tempio reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo libero, cena in ristorante locale.
giorno 13° Pnohm Phen - trasferimento aereoporto
Dopo la prima colazione si continua con la visita dei siti di interesse di Phnom Phen (N.B. Le camera devono essere rilasciate entro le 12:00).
Si inizia con il Wat Phnom, tempio Buddista la cui storia è collegata alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo. Si prosegue con il Wat Ounalom, la sede principale del buddhismo Theravada in Cambogia (sede del Patriarca Supremo) che conserva una reliquia del Buddha. L'importanza di questo tempio è confermata dalla sua posizione, si trova infatti sul fiume nel pieno centro di Phnom Penh, a pochi passi dal Palazzo Reale. Malgrado storicamente non sia noto quanto il più celebrato Wat Phnom, il Wat Ounaloum è altrettanto antico, risale infatti alla metà del XV secolo ma è stato ampiamente ricostruito dopo i recenti conflitti. Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea Emirates per l’Italia, via Dubai. Pernottamento a bordo.Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena a bordo.
giorno 14° arrivo in Italia
Arrio in Italia
Giornata dedicata alla scoperta della più celebre delle città imperiali fondata nell’XI secolo dal sultano almoravide Yussef Bin Tachfin e successivamente distrutta e ricostruita dalle dinastie che si susseguirono. I grandi monumenti architettonici tra i quali emergono la moschea ed il minareto della Koutobia, i giardini di Majorelle, un’oasi di pace tra piante esotiche e colori, il Museo di Dar El Bacha, situato nel cuore della città e considerato uno dei più bei palazzi della città (chiuso il lunedì), il perenne spettacolo folkloristico spontaneo della celebre piazza Jemaa El Fna, la brulicante animazione dei souks con le sue botteghe artigiane e mercanzie di tutti i generi non sono che alcuni degli aspetti della magia e del fascino di Marrakech. Cena in ristorante o in riad, pernottament
Giornata dedicata alla scoperta della più celebre delle città imperiali fondata nell’XI secolo dal sultano almoravide Yussef Bin Tachfin e successivamente distrutta e ricostruita dalle dinastie che si susseguirono. I grandi monumenti architettonici tra i quali emergono la moschea ed il minareto della Koutobia, i giardini di Majorelle, un’oasi di pace tra piante esotiche e colori, il Museo di Dar El Bacha, situato nel cuore della città e considerato uno dei più bei palazzi della città (chiuso il lunedì), il perenne spettacolo folkloristico spontaneo della celebre piazza Jemaa El Fna, la brulicante animazione dei souks con le sue botteghe artigiane e mercanzie di tutti i generi non sono che alcuni degli aspetti della magia e del fascino di Marrakech. Cena in ristorante o in riad, pernotta
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ISCRIZIONI al VIAGGI max 16 posti
(i posti sono limitati)
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Clima – La Cambogia ha un clima legato ai monsoni tropicali e la temperature media annuale è di 27°. I mesi più freddi sono dicembre e gennaio, mentre marzo e aprile sono i più caldi.
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Disposizioni sanitarie –Le strutture sanitarie non sono equiparabili agli standard italiani; si consiglia, quindi, di recarsi in ospedale solo per affrontare problemi sanitari non rinviabili o come appoggio per un immediato rimpatrio aereo del malato o trasferimento in altro Paese. L'assenza di strutture sanitarie valide, le difficoltà per i rimpatri d'emergenza e le condizioni igienicosanitarie precarie inducono non soltanto alla massima attenzione, ma rendono sconsigliabile la visita a tutti coloro che non godono di condizioni di salute ottimali.
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Formalità burocratiche – E' necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi dalla data d'ingresso nel Paese. Durante il soggiorno, è consigliato portare sempre con sé fotocopia del passaporto. E' necessario il visto d'ingresso
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Caratteristiche del viaggio –pernottiamo cinque notti ad Angkor che ci permettono di visitare non solo i siti più conosciuti ma anche quelli meno battuti dal turismovisita del remoto Phnom Kulen National Park, solcato da torrenti nei cui letti sono scolpiti dei raffinati bassorilievisi raggiunge la regione rurale del Ratanakiri, nel profondo Nord della CambogiaPreah Vihear, unico in Cambogia oltre Angkor tra i Patrimoni. E' il complesso archeologico posto nella posizione più spettacolare di ogni altro tempio del Paese
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